Gestione - Fatture - Nota tecnica del 01/01/19

 

 

Fatt. elettronica - Gestione dei bolli.

 

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Dal 2019 la fattura originale è quella in formato XML per cui l’apposizione del bollo verrà messo in modo virtuale e pagato con F24 .


Per fare in modo che ciò avvenga dovete impostare in VENDITE – TABELLE- SCAGLIONI BOLLI quanto segue:

 

file:///Users/Massimo/Desktop/Immagini/1FATTURAZIONE%20ELETTRONICA-BOLLI.png

Se intendete addebitare al cliente l’importo del bollo, in anagrafica nella pagina vendite mettete il flag su paga bollo esenzione (vedi fig. sotto).

file:///Users/Massimo/Desktop/Immagini/2FATTURAZIONE%20ELETTRONICA-BOLLI.png

Così facendo avrete nella fattura in formato XML l’importo del bollo virtuale ed una riga di spese accessorie.

 

file:///Users/Massimo/Desktop/Immagini/FATTURAZIONE%20ELETTRONICA-BOLLI.png

file:///Users/Massimo/Desktop/Immagini/FATTURAZIONE%20ELETTRONICA-BOLLI.png

Per le fatture esenti anche se al cliente non addebitate il bollo in fattura lo stesso dovrà essere indicato in fattura XML per indicare che verrà successivamente versato.


Nei casi previsti per legge dove il bollo non dovrà essere apposto dovrete mettere il flag nella voce iva ( NI41, NI8A…)

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Per vostra informazione ...

 

 

 

Fattura elettronica 2019: ecco come pagare l'imposta di bollo.

 

Imposta di bollo sull'e-fattura: sarà l'Agenzia delle Entrate ogni 3 mesi a dire quanto pagare. A prevederlo il decreto del MEF.

 

Con l’entrata in vigore dal 1 gennaio 2019 della fatturazione elettronica obbligatoria, cambieranno le modalità di pagamento delle relative imposte di bollo per quanti vi siano assoggettati. Il decreto firmato dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria il 28 dicembre 2018 ha lo scopo di facilitare l’adempimento da parte del contribuente e prevede che al termine di ogni trimestre sia l’Agenzia delle Entrate a rendere noto l’ammontare dovuto sulla base dei dati presenti nelle fatture elettroniche inviate attraverso il Sistema di Interscambio. Grazie a quei dati, l’Agenzia metterà a disposizione sul proprio sito un servizio che consenta agli interessati di pagare l’imposta di bollo con addebito su conto corrente bancario o postale, utilizzando il modello F24 predisposto dall’Agenzia stessa.

 

Le disposizioni del decreto si applicano alle fatture elettroniche emesse a partire dal 1 gennaio 2019.

 

Fonte: Fisco e Tasse

 

 

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